Quando abbiamo smesso di capire il mondo - Benjamín Labatut
Di uno scrittore di uomini misteriosi
Descrizione
C’è chi si indispettisce, come l’alchimista che all’inizio del Settecento, infierendo sulle sue cavie, crea per caso il primo colore sintetico, lo chiama «blu di Prussia» e si lascia subito alle spalle quell’incidente di percorso, rimettendosi alla ricerca dell’elisir. C’è chi si esalta, come un brillante
C’è chi si indispettisce, come l’alchimista che all’inizio del Settecento, infierendo sulle sue cavie, crea per caso il primo colore sintetico, lo chiama «blu di Prussia» e si lascia subito alle spalle quell’incidente di percorso, rimettendosi alla ricerca dell’elisir. C’è chi si esalta, come un brillante
C’è chi si indispettisce, come l’alchimista che all’inizio del Settecento, infierendo sulle sue cavie, crea per caso il primo colore sintetico, lo chiama «blu di Prussia» e si lascia subito alle spalle quell’incidente di percorso, rimettendosi alla ricerca dell’elisir. C’è chi si esalta, come un brillante
Benjamín Labatut on literature The last living dark art - Hypercritic
La scienza ambivalente di Quando abbiamo smesso di capire il mondo
quando abbiamo smesso di capire il mondo Archivi - Allonsanfàn
Benjamin Labatut: «La letteratura vera ha bisogno delle ombre. Come la scienza»- Corriere TV
PDF) Labatut, Quando abbiamo smesso di capire il mondo
Quando abbiamo smesso di capire il mondo - Benjamín Labatut
Benjamín Labatut, la carne e il sapere
Quando abbiamo smesso di capire il mondo
Benjamín Labatut Quando abbiamo smesso di capire il mondo (Adelphi)
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