Medical Control 33: Frutta e verdura fresca, ecco come combattere le rughe

Di uno scrittore di uomini misteriosi

Descrizione

Combattere le rughe con frutta e verdura ma anche con il pesce, per le donne over 50, si può. Questo il risultato di uno studio che mette ko le creme costose antirughe. Uno studio dell’Erasmus Medical Centre di Rotterdam, pubblicato sul Journal of the American Academy of Dermatology, evidenzia la bontà di una dieta ricca di frutta e verdura fresca, oltre che di pesce. Questi alimenti infatti producono effetti positivi per avere una pelle più giovane dopo i 50 anni. Si tratta di risultati che emergono soltanto nelle donne, questo perché hanno una pelle più sottile e con meno densità di collagene e quindi più soggetta alle tante odiate rughe. Questi alimenti sono ricchi di vitamine e flavonoidi che proteggono dall’invecchiamento e stimolano la produzione di collagene. Dunque, le donne che hanno più di 50 anni e che consumano con regolarità questi alimenti hanno meno segni del tempo sul proprio viso. Lo studio ha interessato 2.700 persone fra uomini e donne di età uguale o superiore ai 50 anni, osservando le loro abitudini alimentari. Queste persone sono state sottoposte poi a una scansione facciale 3D per misurare il numero di rughe. La ricerca ha offerto risultati molto interessanti perché ha mostrato che le donne che avevano il più alto apporto di frutta fresca, verdura e pesce avevano il minor numero di segni del tempo sul volto. Le donne che invece consumavano regolarmente carne rossa, pane e dolci presentavano più rughe. Altro fattore molto interessante è stato lo studio degli effetti dell’alcol. Uno o due drink al giorno erano sufficienti per cancellare gli effetti benefici derivanti dal mangiare i cibi giusti. “Oltre a non fumare e a proteggere la pelle dal sole, questo lavoro suggerisce che le donne che desiderano sembrare più giovani più a lungo possono ora avere un altro modo per ritardare lo sviluppo delle rughe” – ha spiegato una delle ricercatrici, Selma Mekic. “Quelle con punteggi alti per frutta, verdura e pesce e bassi per carni, zuccheri, grassi saturi e alcol – conclude – hanno mostrato significativamente meno rughe”.